BALTIC 67 IL CRUISER SEMI-CUSTOM DI BALTIC YACHTS

Ormai è chiaro a tutti chi vuole costruire una barca ad alte prestazioni sia a vela sia a motori deve necessariamente rivolgersi a un cantiere specializzato nelle più recenti tecniche  costruttive dei materiali compositi avanzati in carbonio. Questi compositi leggeri, versatili e robusti negli anni man mano che le conoscenze si sono sempre più approfondite, sono diventati i materiali ideali per la costruzione di scafi veloci.

 Non solo hanno contribuito in maniera decisiva alla costruzione di progetti che altrimenti erano destinati a rimanere solo sulla carta come per esempio l’armo DynaRig utilizzato sul famoso veliero Falcon Maltese e poi su Black Pearl dove i tre alberi ruotanti sono stati realizzati proprio con compositi in fibra di carbonio .

Un’Azienda sempre attenta alle innovazioni e alle esigenze del cliente che dal primo momento ha utilizzato i compositi avanzati in carbonio per la realizzazione dei suoi performanti yacht diventando un costruttore leader nel settore è certamente Baltic Yachts che realizza da anni yacht unici ultra premiati sia come crocieristi di lusso sia come da regata da successo. Con Baltic 67 ha realizzato un nuovo Performance Cruiser che può essere modellato secondo i gusti personali del proprietario offrendo diversi layout di alloggio e opzioni di coperta. Lo yacht è stato progettato dallo studio Judel/Vrolijk & Co. per quanto riguarda l’architettura esterna e navale mentre il design interno è stato firmato dallo studio britannico Design Unlimited.

Lo yacht è lungo 20,52 metri largo 5,45 metri pesa appena 21 tonnellate di cui  9 di zavorra. Lo yacht si avvale di tutta l’esperienza maturata dall’Azienda in 44 anni di attività costruendo oltre 550 yacht di tutti i tipi. Inoltre Baltic Yachts oltre   alle sue riconosciute e perfezionate qualità di costruzione si caratterizza per la sua capacità innovativa per rendere i suoi yacht semplici da guidare, sicuri ed efficienti.

Tra le innovazioni ormai collaudate e consolidate dell’Azienda si evidenziano l’uso del motore elettrico per la propulsione ausiliaria, il sistema di propulsione retrattile, il timone sensibile, il sistema di stabilità dinamica.

Il Baltic 67 è uno yacht da crociera veloce, leggero, robusto e maneggevole facile da guidare anche con un equipaggio ridotto costruito con i più avanzati sistemi d’infusione in fibra di carbonio. E’ stato ideato sia per crociere di lunga distanza che per brevi escursioni e per chi desidera partecipare con efficacia a eventi competitivi.

La caratteristica peculiare di questo yacht è che può essere completamente personalizzato grazie alla grande flessibilità nella progettazione che prevede fissata la forma dello scafo, diverse tipologie di coperta in modo da permettere al cliente di seguire al meglio i propri gusti e le proprie aspirazioni veliche.   Anche per gli interni i clienti hanno l’opportunità di personalizzare in base alle proprie esigenze e ai propri gradimenti e se il cliente è un navigatore di grande esperienza, si può fare realizzare la barca dei propri sogni.  Com’è stato nel caso del primo il Baltic 67 varato a giugno 2018 nominato Manyeleti dove il proprietario esperto marinaio ha dato molte direttive.

Comunque il cantiere fornisce le sue soluzioni iniziando dalla coperta che il cliente può scegliere tra due tipi di layout che sinteticamente si differenziano perché uno ha lo specchio di poppa aperto che, sebbene sia una scelta non abituale per le alunghe crociere, offre un facile accesso alla piattaforma e alla stiva del gommone sotto coperta per vivere la barca e la vacanza in diretto contatto con il mare.

L’altra versione invece presenta uno specchio di poppa chiuso con protezione in quest’ultima fornita da un’area di ponte di poppa rialzata per incontrare i ponti laterali. Oltre alla protezione aggiuntiva, questa versione fornisce anche un’altra area salotto. Entrambi, i layout hanno stazioni di timoneria a doppia ruota e l’accesso principale allo stivaggio del gommone tramite lo specchio di poppa apribile.

Comunque possono essere prese in considerazioni a seconda le aspirazioni del cliente altre modifiche riguardanti il design dell’aria di pilotaggio, allo stile dello specchio di poppa, ai dettagli della finestra della sovrastruttura, alla disposizione dello stivaggio dell’ancoraggio e altro ancora.

Lo scafo è dotato di un ampio spazio di stivaggio in tutto il Baltico 67 in più è una barca molto silenziosa e rilassante anche quando si è costretti a utilizzare una propulsione non a vela grazie a un motore 150 cv a basso rumore ed emissione.

 Un’altra caratteristica fondamentale di questo yacht è di assicurare una navigazione confortevole, stabile e veloce soprattutto in condizioni di vento debole per imporsi nelle tipiche traversate oceaniche.

Come se non bastasse, si può scegliere uno scafo a chiglia fissa o di sollevamento che può ridurre il pescaggio da 3,9 a solo 2,5 m.

Per gli interni si può decidere di optare con una disposizione a tre o quattro cabine con quella armatoriale sempre a prua, una cucina e una cabina a poppa e un grande salone principale con zona living a centro barca. La cucina può essere utilizzata in qualsiasi condizione perché è dotata d un’adeguata ventilazione, illuminazione e luce naturale .

Per concentrare quasi tutti i pesi a centro barca qui si possono allestire le altre due cabine, o solo una più  grande con armadio, per rendere la barca più morbida in mare ed efficace in eventi competitivi senza dover passare in condizione di regata.

 Sempre per gli interni c’è la possibilità di scegliere tra due diversi stili proposti dal cantiere un classico chiamato Yacht Styling e l’altro Apartment Style stile sicuramente più moderno.

 A riguardo Mark Tucker di Design Unlimited, ha così spiegato: “La piattaforma semi-custom offre ai clienti l’opportunità di personalizzare gli interni per soddisfare i propri gusti e le proprie esigenze con una gamma completa di opzioni per le finiture e le scelte stilistiche, a partire da legni e tessuti”.

Di seguito sono riportati  alcuni interessanti commenti rilasciati sulla barca dal proprietario di Manyeleti lo svedese Erik Lindgren che oltre a essere un navigatore di grande esperienza, ha già posseduto altre barche dello stesso cantiere:

   “È molto diverso progettare e costruire la propria barca – nel mio caso usando quasi 30 anni di esperienza di navigazione in mare aperto”

“Ho trascorso molto tempo sulle barche World ARC … sono i dettagli che rendono più semplice la vita a bordo. Questa è una barca tecnica, ma è meno dipendente dai sistemi del nostro vecchio Baltic 56. D’altra parte è bello avere l’aria condizionata e una chiglia di sollevamento.”

“Le barche Bluewater di solito non navigano con 10-15 nodi sottovento – e ne abbiamo avute molte”, sottolinea Lindgren, con riferimento alla loro precedente traversata del Pacifico. “A 150º, questa barca naviga a 8-9 nodi, il che è una grande differenza. Finché hai più di 8 nodi, ti muovi correttamente nell’acqua ”, spiega. “Al di sotto di questo sei nell’onda e non hai il controllo.”

Dopo  i mega yacht a vela realizzati dal cantiere  come  Baltic 115 Nikata, il Baltic 130 My Song e il Baltic 175 Pink Gin VI lo sloop più grande del mondo,  con  Baltic  67  Il cantiere finlandese Baltic Yachts  ritorna a dimensione più  “piccole”  dove  vanta una grande esperienza  e che già  nel passato  ha  ottenuto  ottimi risultati costruendo lussuose barche a vela da crociera   che si sono evidenziate  per le loro prestazioni vincendo numerose regate , per cui non ci resta che aspettare  la conferma dell’ennesimo   successo per  questo nuovo  Performance Cruiser .

Principali caratteristiche tecniche:

Lunghezza f. t. 25,52 m
Baglio massimo 5,45 m
Pescaggio 3.90 m
Dislocamento 24.400 kg

Zavorra 9.000kg
Superficie velica di bolina 257 mq
Superficie velica alle portanti 530 mq
Progetto e sterni e carena Judel/Vrolijk & Co
Progetto interni Design Unlimited