
Oceanis Yacht 62 rappresenta per Bénéteau un nuovo modo di vivere la vita su una barca a vela pertanto non assomiglia a nessuno, è il primo modello di una serie che l’azienda intende realizzare.
Gli elementi introdotti tipici di un yacht a motore sono evidenti nello scafo a partire dalla poppa quadrata disegnata per far spazio a un garage per tender di tre metri. Una piattaforma ,che si attiva con un telecomando o direttamente al timone, si abbassa fino a immergersi nell’acqua scoprendo due scalette laterali che dal pozzetto dell’imbarcazione arrivano direttamente su questa “spiaggetta” che facilita l’ingresso e il rientro dall’acqua sia degli ospiti sia del tender eventualmente utilizzato per visitare posti inaccessibili per grandi navi o per spiaggiare dove non è possibile ormeggiare.
Tra le due postazioni di comando all’inizio del pozzetto si trova una botola facilmente apribile che porta direttamente nel garage. Se arriva il tender con del pesce appena pescato o solamente della spesa del supermercato o altro ti trovi in sostanza tutto in barca.
La particolarità è la presenza di due tavoli allungabili e abbattibili separati posti un difronte all’altro nei due lati del largo pozzetto entrambi serviti da due ampi divani laterali a ferro di cavallo con passaggio centrale sempre libero per facilitare enormemente gli spostamenti da prua a poppa Con la scomparsa dei tavoli si creano due ampie zone prendisole oltre a quella già presente sulla tuga dell’imbarcazione e sulla prua.
Con una velocità impostata sugli 8,5 nodi, consuma circa 3 galloni per ora a 2.000 giri/minuti mentre se s’imposta la velocità di crociera più bassa a 6 nodi a 1.400 giri/minuti il consumo si riduce a poco più di un gallone a ora. Considerando che la cisterna include 264 galloni di carburante in tre serbatoi diversi questa barca anche senza vela può arrivare lontano.
L’accesso alle cabine sotto coperta, avviene attraverso una scala poco inclinata con gradini ampi e con due comode ringhiere utili e sicure specialmente quando la barca subisce degli inevitabili sbandamenti. La particolarità è che la zona interna è allestita attorno ad uno spazioso quadrato ben illuminato da lucernaio e finestre laterali dove si sviluppa una zona living con divani e tavolo centrale per dieci persone con una cucina lineare completa a dritta lungo l’intera lunghezza della murata del quadrato.
All’ interno di questo quadrato c’è spazio anche per una scrivania che può essere utilizzata come si vuole per il carteggio oppure si possono reinstallare tutti sistemi di controllo e di comando di navigazione in modo da poter gestire la barca sotto coperta o utilizzarla semplicemente per programmare la crociera o come appoggio di un computer con l’auspicio di non utilizzarla per lavoro.
Alla cabina dell’armatore si accede tramite una porta laterale in modo da preservare una grande intimità studiata in modo tale che, anche se la porta rimane aperta, gli ospiti presenti nel quadrato non possono sbirciare all’interno della cabina. La cabina possiede una grande altezza ed è completa di ogni arredo con armadi di varie dimensioni con divanetto libreria e altro ancora con degli spazi enormi e vista sul mare tale da sembrare una stanza di lusso panoramica di un albergo a cinque stelle. Infatti sul letto matrimoniale si sale dai lati laterali come a casa o in una stanza da albergo particolare inusuale per una barca a vela e attraverso le finestre laterali stando sdraiati sul letto si può osservare il mare mentre aria fresca arriva dai due oblò apribili del soffitto. Sul lato sinistro della cabina si sviluppa il bagno attrezzato con mobile per la lavatrice e con doccia separata.
Mentre più verso poppa si sviluppa la seconda cabina degli ospiti di dimensioni più ridotte ma che resta comunque abitabile con letto matrimoniale illuminata da luce naturale attraverso tre oblò presenti e fresca per un’apertura supplementare esistente in alto dietro al letto verso poppa. Anche questa cabina è dotata di un bagno con doccia separata.
“Una forte personalità e una bella anima. Ho seguito l’idea di una linea orizzontale che ha disegnato tutto il resto. Ammetto che il progetto di Bénéteau era complesso. Molto ambizioso! Riunire gli attributi di un one-off su uno yacht di serie. Combinare lo stile, l’eleganza e l’arte di vivere con una totale semplicità di navigazione su una carena performante. L’emozione contenuta nei primi schizzi resta intatta. Questo primo yacht aprirà, ne sono sicuro, un nuovo capitolo nella vostra vita di proprietario.”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.