Come evidenza il progettista Olivier Racoupeau: «lo sviluppo di dotazioni tecniche come gli avvolgitori motorizzati permettono di manovrare uno sloop di 50 piedi in modo più facile e oggi l’armo a ketch non è più necessario su una barca di queste dimensioni».
Lo scafo di Amel 50 mantiene inalterate tutte le particolarità strutturali dei suoi fratelli maggiori i due ketch Amel 55 e Amel 64 ma grazie a una lunghezza e al pescaggio inferiore riesce a entrare e sostare in baie e porti turistici con fondali ancora più bassi.
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