Baltic 117  Perseverance  nominato migliore yacht a vela dell’anno al  Boat International WSA 2022.

Il costruttore finlandese di yacht a vela Baltic Yachts oltre a realizzare eccellenti  barche a vela  da crociera e da regate da anni è impegnato a  sviluppare  nuove   costruzioni  all’insegna della tecnologia sostenibile, attraverso la ricerca   di nuovi  materiali  e tecniche ecocompatibili per ridurre drasticamente l’impatto ambientale dei suoi scafi e nuove soluzione  tecnologiche  per ridurre al minimo l’emissione di gas di scarico, inquinamento acustico e  emissioni di altro tipo per gli inevitabili motori presenti a bordo, il tutto per tutelare l’ambiente e  preservare l’integrità  del  mare.

Per questi  motivi  Baltic Yachts ha dominato i Boat International Word Superyacht Awards 2022 con Perseverance che è stato giudicato come miglior yacht a vela dell’anno e miglior yacht nella categoria da 30 a 39,9 m. Non solo un’ altra costruzione del cantiere finlandese il  Baltic 146 Path progettato da judel/vrolijk, il terzo yacht più grande per volume costruito da Baltic Yachts ha lottato fine alla fine con Perseverance  per aggiudicarsi il premio come migliore barca  a vela dell’anno, alla fine il Path si  è dovuto “accontentare” come migliore yacht per la categoria da 40 m e oltre.

Comunque è stato elogiato dalla giuria come una eccellente barca da crociera e da regata ben costruita e progettata e per il suo largo impiego di energia solare.  

Tuttavia alla fine i giudici  hanno preferito assegnare questo prestigioso riconoscimento a  Perseverance  elogiando il suo approccio progettuale “keep it simple” per le crociere a lunga distanza in aree remote e il suo uso di un efficiente sistema di propulsione diesel-elettrico, che riduce la sua dipendenza dai combustibili fossili.

In particolare sono rimasti sbalorditi   dal sistema di idrogenerazione  installato  su  Perseverance  già utilizzato da Baltic Yachts su altri yacht come il Baltic 142 Canova che viene sempre di più perfezionato.  L’uso di un motore elettrico per la propulsione ausiliaria di uno yacht è diventato essenziale   in quanto aumenta la necessità di una potenza più accettabile dal punto di vista ambientale.

In particolare sul  Perseverance  il motore elettrico quando non si veleggia funziona come  propulsione,  consentendo allo yacht di operare in modalità “silenziosa”  per lunghi periodi di tempo. Quando si naviga veleggiando il motore elettrico diventa un   idro – generatore  azionato  dall’elica che  ruota libera trascinata dall’avanzamento della barca e  carica un banco di batterie  agli ioni di litio,che raggiunge la piena carica in 4,5 ore che andrà  a sua volta, a fornire energia ai sistemi di navigazione e ai servizi a bordo dello yacht nonché allo stesso motore quando funziona da propulsore.

Lo yacht  in navigazione e, nelle giuste condizioni, potrebbe attraversare un oceano utilizzando tutti i servizi senza dover impiegare un motore a combustione interna a combustibile fossile. Qualcosa davvero eccezionale che ha entusiasmato subito la giuria.

I premi sono stati aggiudicati durante   una cerimonia di premiazione nello storico edificio di Guildhall  ubicato nella città di Londra ai  margini di Cheapside e Basinghall Street il 21 maggio scorso.

La giuria   del premio Word Superyacht Awards è composta da esperti nel settore  ed ex proprietari di superyacht  che  offrano la giusta competenza e credibilità nel processo di valutazione con numerose visite individuali nei yacht nominati.

A riguardo Henry Hawkins, l’amministratore delegato di Baltic Yachts,  ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“È stato un grande onore rappresentare il cantiere navale ai premi e vorrei ringraziare gli armatori degli yacht per la loro visione e passione nel portare a compimento questi progetti complessi”.

“Sono lieto che Baltic Yachts, i suoi lavoratori ei progettisti degli yacht siano stati premiati dai giudici di questi prestigiosi premi. È anche un ottimo punto di partenza per le celebrazioni del 50° anniversario di Baltic che si svolgeranno per tutto il 2023″.

Perseverance nasce dalla stretta collaborazione tra Baltic Yachts con Dykstra Naval Architects che ha progettato l’architettura navale per il cantiere finlandese e vanta oltre 50 anni di esperienza nella progettazione, riprogettazione, architettura navale e ingegneria navale di yacht ad alte prestazioni classici e moderni, mentre gli interni  sono stati progettati dallo studio di architettura navale  deVosdeVries design.

E’ uno yacht a vela veloce e confortevole, ideale per le ambizioni di crociera globale del suo armatore un appassionato velista tecnicamente esperto un nuovo cliente del cantiere finlandese che ha attivamente partecipato  alla realizzazione di questo superyacht  che è stato commissionato all’inizio estate 2019 è stato varato alla  fine  2021.

 La barca è stata costruita nello stabilimento di Jakobstad del cantiere  una piccola città finlandese, situata nella regione dell’Ostrobotnia.  

Perseverance è stato disegnato con delle linee all’insegna dell’armonia  dell’equilibrio e delle proporzione con delle forme molto essenziali che ricorda  molto le caratteristiche dello  stile  neoclassico, caratterizzato da uno stelo dritto, contro poppa , profonde murate e tughe rivestite in teak oliato.

E’ uno yacht a vela ad alte prestazioni che  Dykstra la descrive come “una taglierina pilota dall’eleganza senza tempo”.

Uno sloop classico moderno personalizzato, ovvero una barca a vela con un solo albero progettato con bompresso fisso che consente di gestire una moltitudine di vele di prua.

Lo scafo con chiglia retrattile e il ponte sono stati  realizzati con un composito molto avanzato. Il suo distinto disegno s’integra perfettamente con imponente  e moderno piano velico eccellente per maneggevolezza e prestazioni.

Tutte le vele del piano velico sono state scelte dalla gamma di punta di Stratis 1100 di Doyle Sails : questa gamma offre prestazioni impareggiabili grazie alle fibre di carbonio e Technora che vengono utilizzate insieme a resine brevettate selezionate per la loro durata a lungo termine e resistenza all’allungamento.

Doyle Sails, Stratis, sono vele di nuova generazione più leggere e più durature costruite da   Doyle Sails   nello stabilimento in New Zealand.

Il primo progetto di queste vele è stato sviluppato nel 2001 con la realizzazione di vele da regata ad alte prestazioni con una maggiore durata, sia per superyacht  dove sono richieste vele con una  struttura fisica di fibre ad alto modulo per sostenere gli enormi carichi generati, sia per  gli yacht da crociera che richiedono  semplicemente vele più leggere e facili da gestire.

Con tanti anni di esperienza e  di innovazione e sviluppo, Doyle Sails continua a progettare e fornire le migliori vele per  prestazioni, velocità ed efficienza di manovrabilità e oggi è  una Azienda leder nel settore. Sin dall’inizio ha lavorato con i partner integrali del progetto Baltic 117 per fornire il pacchetto di vele definitivo che si adatta alle esigenze sia dello yacht che dell’equipaggio  nonché  dell’esperto armatore.

 

Le Stratis 1100 sono le vele più leggere, veloci e resistenti di Doyle Sails che si trovano  sulla maggior parte dei Superyacht  di nuova generazione che Doyle fornisce in tutto il mondo.

Lo   yacht  è lungo  117 piedi (35,8 m), compreso il bompresso arriva fino a  129,11 piedi  (39,6 m). La  lunghezza alla linea di galleggiamento  è di 101, 80 piedi ( 31,03 m)  è   largo 25,79  piedi (7,86 m) con  pescaggio da 19,68 piedi  (6,00 ​​metri)  a  13,12 piedi  (4,00 metri), il  dislocamento  è pari 103 tonnellate con  zavorra 30 tonnellate

 Gli  interni spaziosi, luminosi e ariosi sono stati realizzati utilizzando  rovere tinto, finiture in rovere scuro e elementi di finitura industrial chic dal design deVosdeVries.  

Una caratteristica peculiare di questo yacht è la presenza a bordo di cabine “”intelligenti”, progettate per ridurre automaticamente il consumo di energia quando non sono occupate, in più Baltic ha lavorato a stretto contatto con un’azienda specializzata nel condizionamento dell’aria per massimizzare l’uso del calore di scarto dell’aria condizionata per utilizzarlo per riscaldare l’acqua a bordo.

Il layout interno prevede la sistemazione di  8 ospiti in 4 cabine, con una suite armatoriale a prua e 3 cabine ospiti doppie, con sistemazione dell’equipaggio per 6 unità disposte a poppa .

La suite dell’armatore a prua si può  giovare  al tocco di un pulsante di  una confortevole apertura  sul mare.  Quando l’apertura è chiusa  fa parte senza nessun problema della struttura dello scafo. Quando è aperta si genera un ulteriore spazio nella suite dovuta a questa piattaforma personale che si apre sul mare attraverso un sistema elettro/idraulico che si aziona a comando creando una piacevole balconata con entrata nella suite di luce e aria fresca direttamente dall’esterno con la possibilità di tuffarsi direttamente in mare senza passare per il ponte principale. Una comodità davvero eccezionale che il cantiere ha realizzato per la prima volta sul Pink Gin VI.

Ormai la strada è stata tracciata il futuro è nel segno della navigazione sempre più green per cui  gli  yacht multi-ruolo che operano ai più alti standard sia come croceristi  di lusso che come yacht da regata di successo per essere riconosciuti di livello, devono essere   costruiti con i più recenti materiali da costruzione ecologici con  un’unità di propulsione a basse emissioni  per ridurre drasticamente il loro  impatto ambientale, queste sono  le sfide  che devono affrontare i cantieri del settore nel 21 ° secolo.