V 57 impressionante consolle centrale di Marine Technology Inc.
Le barche con consolle centrale sono realizzate per facilitare gli spostamenti a bordo. Sono barche open di lunghezza variabile motorizzate sempre con motori fuoribordo, o montati direttamente sullo specchio di poppa o installati su corretti supporti per i motori detti bracket.
La sigla distintiva di questo tipo d’imbarcazione è CC, possono avere da 1 a 4 motori, secondo la lunghezza. Sono imbarcazioni molto spaziose in coperta da prua a poppa e normalmente all’interno della consolle centrale hanno un piccolo ripostiglio alcuni anche con un wc, di solito sono dotate di ampi spazi di stivaggi con molti gavoni, vasche del vivo e del pescato e sono barche molto maneggevoli. Sono ideali per le gite nella giornata e sono utilizzate per navigare, pescare o praticare sport acquatici insieme alla famiglia e gli amici.
Esiste una grande competizione tra i cantieri perché sono tra le barche a motori più vendute. Negli Stati Uniti ultimamente è stato lanciato sul mercato un impressionante center consolle lungo 17,37 metri (57 piedi) chiamato V 57 un grandioso scafo open attrezzato con ogni genere di comfort. La sorpresa non finisce qui perché l’imbarcazione larga 3,63 metri pesa appena 9.500 Kg una grande differenza rispetto a imbarcazioni di uguali dimensioni.
Questo è stato possibile perché è stato realizzato dal cantiere Marine Technology Inc. (sigla MTI) fondato dal celebre Randy Scism, un pilota di motonautica che ha vinto competizioni offshore in tutto il mondo pilotando i più veloci catamarani prima di entrare a far parte del Victory Team di Dubai come direttore generale e pilota di classe 1 per competere nel Campionato mondiale offshore UIM Class 1, Class 2 e Class 3.
Randy dopo aver maturata una vasta esperienza in design e ingegneria nel 1999 decide di fondare il cantiere Marine Technology Inc. iniziando immediatamente la produzione della sua prima barca da competizione offshore e quasi subito le sue barche hanno iniziato a vincere.
Dopo aver vinto diversi campionati offshore europei e mondiali, il cantiere ha iniziato a costruire anche barche da diporto conservando lo stesso stile delle costruzioni delle barche da corsa, a partire dagli scafi dove sono realizzati con gli stessi materiali e i metodi di costruzione dei catamarani utilizzati per le competizioni.
Il sistema tipico MTI è una costruzione in resina epossidica, con struttura a sandwich, il tutto è poi post-curato con un trattamento termico di reticolazione o polimerizzazione della resina. Questo processo assicura leggerezza e una maggiore robustezza della struttura.
Mentre il design dello scafo è stato brevettato per garantire una guida piacevole, e scorrevole sull’acqua con una carena molto particolare. Infatti, ispirandosi proprio dalla costituzione dei catamarani che come sappiamo hanno due scafi con un tunnel centrale hanno inventato una profonda chiglia a V o Vee Bottom, come le chiamano gli americani, dove ai vertici della V è stato scanalato un tunnel e propria questa forma che consente allo scafo di avere un’ottima stabilità di rotta in rettilineo e una notevole maneggevolezza nelle virate.
Alla fine il risultato è stato davvero eccezionale V 57 è una barca da diporto leggera e robusta allestita in perfetto stile MTI. La barca sembra quasi staccarsi dall’acqua e tiene la rotta in maniera perfetta come corresse sui binari.
T- Top di copertura si appoggia direttamente sulle murate ed è stato realizzato completamente in carbonio per alleggerire la costruzione e non fare alzare il baricentro. Ci sono anche altri elementi di carbonio sia in coperta sia in sottocoperta ma sono utilizzati solo per fini estetici e non per ridurre il peso.
Il posto di pilotaggio ha un timone allungabile e manetta comodamente vicina con un primo cruscotto ravvicinato con una pedana su più livelli perché ognuno possa adattarsi a secondo della propria statura, mentre altri display di controllo di enorme dimensione sono installati in un un’altra plancia più lontana con schermi incassati per esseri leggibili anche con pieno sole tutto questo per creare una guida la più confortevole possibile. Solo un pilota come Randy Scism poteva studiare una postazione di pilotaggio di questo tipo.
L’imbarcazione è gigantesca con un enorme spazio in coperta. A prua si può prendere il sole anche in navigazione grazie alla presenza di due anatomiche e avvolgenti poltrone. Sottocoperta c’è spazio per allestire una zona salotto e pranzo con cucina e servizi. Esiste anche la versione XSF attrezzato per la pesca.
MTI-V 57è equipaggiato con 4 motori Mercury Racing 400R da 400 cv ciascuno, ma si possono utilizzare anche solo due o tre motori. Anche se chi spende circa 1.500.000 dollari senza accessori, è difficile che si accontenti di una soluzione con solo due motori. La configurazione con 4 motori consente a MTI-V 57 di raggiungere agevolmente la velocità di oltre 65 mph pari a 104 km/h con velocità di punta che toccano i 68 mph pari 109,44 km/h.
Sono disponibili altre scelte con motori più potenti come 4 Seven Marine di 627 cv con quest’allestimento la velocità massima tocca 80 mph pari a 128,75 km/h. Tuttavia bisogna ben valutare questo tipo di soluzione perché esclusi i motori solo la modifica di allestimento costa intorno ai 300.000 dollari, la maggiore velocità ha un prezzo sempre crescente. Ovviamente i test per valutare le velocità sono stati eseguiti con condizioni meteo marini stabili.
Chi richiede in un’imbarcazione una velocità superiore non lo fa solo perché la velocità crea emozioni. Perché quella percepita in mare è superiore a quella che si registra a terra per cui scivolare sull’acqua a 60 nodi è molto più emozionante che andare alla stessa velocità su un’auto in autostrada a circa 111 Km/h. Lo fa anche perché la velocità è un elemento di sicurezza in più perché chi naviga, sa che in alcune situazione è meglio avere la velocità che non averla comunque è un valore aggiunto perché quando serve, la si può utilizzare.