
Lexus Sport Yacht il supercar del mare
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Prima di parlare del Lexus Sport Yacht prototipo dei mari presentato dalla Toyota Motor Corporation Akio Toyoda sul Lido Island nella Biscayne Bay di Miami Beach, in Florida, dobbiamo per forza iniziare a introdurre la sigla CFRP (Carbon Fiber Reinforced Plastic) in italiano si traduce (Plastica Rinforzata con Fibra di Carbonio) è la sigla di un materiale composito, costituito da diverse fibre di carbonio e resine termoindurenti.
CFRP è un materiale più leggero dell’alluminio, più forte del ferro e con una maggiore elasticità rispetto al titanio, con un’elevata resistenza al ceppo e all’abrasione e con ridottissima espansione termica alla fonte di calore. E’ una tecnologia già ora utilizzata nella struttura delle vetture da corsa e delle supercar e nella realizzazione di strutture aereospaziale ad alte prestazioni nella costruzione dei macchinari leggeri per il sollevamento pesi, delle bici e degli sci. Con il prototipo in costruzione del Lexus Sport Yacht utilizzando questo materiale la Toyota si prefigge una riduzione di peso quasi 1.000 kg rispetto a un yacht simile in plastica rinforzata con vetroresina (FRP), un risultato davvero eccezionale.
Dalle auto di prestigio agli yacht d’alto mare, i giapponesi della Toyota della Lexus sembrano puntare alla conquista di nuovi mercati. Si tratta di un’imbarcazione lunga 12,7 metri larga 3,86 metri da 6 a 8 posti è realizzata con ponte superiore e scafo esterno fortemente stretti attorno alla struttura interna il tutto costruito con CFRP. La carena dello scafo dispone di una struttura a solco studiata per ridurre la resistenza aerodinamica e migliorare la maneggevolezza alle velocità più sostenute Questo prototipo ha molti contatti con il mondo automotive, a cominciare dai motori, entrofuoribordo idraulici due potenti 5.0 V8 a benzina basati sull’unità 2UR-GSE della coupé Lexus RC F, della berlina sportiva GS F e del nuovo Grand Tourer LC 500. Ciascun motore sviluppa oltre 440 CV/328 kW, portando lo yacht a una velocità di 49 miglia orarie (43 nodi)
L’esemplare, presentato a Miami Beach perfettamente funzionante, mostra le potenzialità di un progetto di yacht a elevate prestazioni di styling comune alle automobili di lusso del Costruttore orientale. Il prototipo è stato realizzato dal dipartimento Toyota che nel gruppo si occupa della nautica, in collaborazione con il cantiere statunitense Marquis-Carver Yacht Group di Pulaski, nel Wisconsin L’imbarcazione è dotata di un sistema di controllo sulla postazione di comando che monitora tutti i sistemi di bordo come il GPS, grafiche digitali, radar di superficie, sonar subacquei, sistemi d’illuminazione e intrattenimento.
La sedia del capitano è regolabile elettricamente, con braccioli pieghevoli che all’occorrenza possono diventare strapuntini per gli ospiti Gli interni della cabina di prua, è rifinita in pelle con dettagli di legno e vetro che rendono l’ ambiente raffinato e confortevole. La cucina di bordo ha due fuochi, lavandino e frigorifero, e sottocoperta è prevista un tavolino mobile e un divano per sei persone.Come sulle berline giapponesi top di gamma, il sistema hi-fi prevede un amplificatore digitale della Mark Levinson mentre, va rilevato, il sistema audio-video di bordo con connettività Wi-Fi in4G realizzato da un’azienda italiana.
Lunghezza 12,7 m
Prima di parlare del Lexus Sport Yacht prototipo dei mari presentato dalla Toyota Motor Corporation Akio Toyoda sul Lido Island nella Biscayne Bay di Miami Beach, in Florida, dobbiamo per forza iniziare a introdurre la sigla CFRP (Carbon Fiber Reinforced Plastic) in italiano si traduce (Plastica Rinforzata con Fibra di Carbonio) è la sigla di un materiale composito, costituito da diverse fibre di carbonio e resine termoindurenti.