Mercury il fuoribordo a GPL da 5 CV  per piccole barche a vela e gommoni.

La Mercury Marine, fondata nel 1939, è tra le più prestigiose Aziende al mondo nella produzioni dei motori marini del tipo entrobordo ed entrofuoribordo e fuoribordo.

E’ nella gamma dei motori fuoribordo   che va dai 2,5 ai 450 cavalli, che la Mercury ultimamente sta intensificando i suoi sforzi motivata da una richiesta di mercato che sembrerebbe preferire attualmente questa tipologia di motori.

La sua massima attenzione è quella di creare motori sempre più potenti e affidabili   con pesi contenuti che consumano e inquinano meno possibile sia per la categoria alta della gamma ovvero quella compresa tra 150 CV e 450 CV, sia   per la categoria dei motori di potenza inferiore quella   compresa   da 2,5 CV a 150 CV.

Per celebrare l’ottantesimo anniversario della nascita dell’Azienda la Mercury Marine ha lanciato quest’anno 2019 due motori fuoribordo uno nella categoria alta con il suo nuovo 450R Mercury Racing con prestazioni fuoribordo impareggiabili e l’altro nella categoria inferiore, il nuovo fuoribordo FourStroke a GPL da 5 CV. Quest’ultimo è   un motore a 4 tempi leggero e affidabile e pratico che inquina e consuma pochissimo perché è alimentato a GPL, lo stesso gas a propano che utilizziamo per autovetture e che si usa   anche per alimentare i barbecue in giardino dove sono utilizzate   cartucce di gas propano standard molto diffuse e sicure per trasporto e stoccaggio. Inoltre è più economico perché il GPL costa meno della benzina in aggiunta il suo sistema di combustione è anche più pulito per le sue emissioni inquinanti di scarico del 30% inferiori rispetto a quelle di un tradizionale motore a benzina.

Ha una cilindrata di 123 cc, che sviluppa 5 CV   effettivi   è un  fuoribordo Mercury di nuova concezione che offre la potenza più elevata della sua categoria con affidabilità, sostenibilità ecologica e sicurezza. Proprio per   assicurare   l’adeguata  sicurezza il motore è dotato di una valvola di arresto automatico dell’erogazione di propano installata sul propulsore e nel connettore del tubo flessibile del carburante. Il motore è equipaggiato da tutta una serie di elementi specifici quali il miscelatore del gas le valvole della testata ottimizzata per l’utilizzo del GPL, il regolatore della pressione e altro ancora.  

Il tubo flessibile di alimentazione   che collega il fuoribordo al serbatoio è del tipo standard   lungo 6 piedi (1,8 metri) e viene fornito con un connettore US POL standard sul lato del serbatoio.

Il serbatoio   ha una capacità di circa 19 litri (5 galloni) di propano convenzionale che garantisce circa 10 ore di navigazione a tutta manetta.

L’accensione è semplificata dallo   starter manuale   che arricchisce la miscela aria/carburante per assicurare avviamenti rapidi soprattutto a motore freddo. L’auto-decompressione  riduce la forza di trazione quando si utilizza la cima d’avviamento.

Il gambo del motore, grazie a una comoda   leva di comando facilmente raggiungibile, può essere inclinato su   sei posizione di trim per impostare il fuoribordo   dove serve, tra queste la posizione per la navigazione in acque basse.

Con soli 27,2 kg di peso, il FourStroke a GPL da 5 CV è leggero e semplice da trasportare ideale per spingere imbarcazioni in alluminio, battelli gonfiabili.

Poi esiste una versione particolare  il Sail Power per   poterlo utilizzare   come motore ausiliare per quelle barche a vela che necessitano di un fuoribordo dalle dimensioni contenute.

Questo modello è disponibile con gambali da 20 pollici (508 mm) e 25 pollici (635 mm) di lunghezza e questa versione del motore include un sistema di ricarica, con un alternatore 12V, 4 A / 50 W e di una batteria che alimenta l’elettronica e le luci di navigazione. 

Il sistema di scarico a spinta   inversa e l’elica a spinta elevata migliorano la manovrabilità e il controllo alle basse velocità.

Esteticamente la calandra del motore si contraddistingue per fregi di colore verde anziché rosso per evidenziare la attività  ecologica di questo motore.

A riguardo Jim Hergert, responsabile della categoria Mercury di fuoribordo inferiori a 60 CV ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Questo è il primo fuoribordo di Mercury a funzionare con carburante propano a combustione pulita”.

“Il propano non si degrada o contiene etanolo, quindi non devi preoccuparti di quale tipo di carburante debba funzionare o di quanto sia fresco. Il sistema di alimentazione a pressione elimina l’adescamento, facilitando l’avvio del fuoribordo e le valvole di intercettazione automatica sono lì per sicurezza”. 

“In breve, è un fuoribordo molto ecologico, facile da usare, affidabile e intuitivo”.

E’ evidente che la principale caratteristica di questo motore rimane il carburante da cui è alimentato il propano che è più economico della benzina, non è un inquinante marino, non può entrare in acqua, produce solo una piccola quantità di idrocarburi rispetto alla benzina e non riduce lo strato di ozono. Un contenitore propano può essere fissato nel cofano motore o può essere erogato da un serbatoio più grande attraverso un tubo come un barbecue alimentato a propano.

Se i modelli più piccoli possono essere utilizzati da gommoni per yacht e piccole barche a vela, non ci resta che auspicare che Mercury, il colosso motoristico mondiale americano, nel prossimo futuro proponga nuovi modelli più grandi alimentati sempre da carburanti alternativi a combustione pulita senza dubbio più adatti per preservare l’integrità del mare.

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