Il Superyacht a vela ClubSwan 125 Skorpios è stato realizzato dalla divisione ad alte prestazioni la ClubSwan Yachts del gruppo finlandese Nautor’s Swan che attualmente è organizzato in 4 divisioni 3 per le barche a vele e una per le barche a motori.
ClubSwan Yachts è la divisione specializzata particolarmente nella realizzazione di barche a vela tecnologicamente avanzate dalle prestazioni eccezionali, sempre alla ricerca di nuove soluzioni, da proporre al settore.
Nautor’s Swan è un marchio antico di grande tradizione per le sue costruzioni di qualità e stile duraturo , simbolo degli appassionati della vela perché da sempre possedere una barca “Swan” significa avere una barca che ha semplicemente qualcosa in più, dove eleganza e velocità si fondono insieme e il brand riunisce tutti gli appassionati che condividono questi principi in una barca a vela.
Il cantiere è stato fondato nel 1966 dal finlandese Pekka Koskenkylä nel 1998 fu acquistato dall’imprenditore italiano Leonardo Ferragamo, grande appassionato di vela e sotto la sua guida il cantiere ha iniziato un nuovo percorso di sviluppo e di successi.
Attualmente Leonardo Ferragamo copre la carica di Presidente del gruppo e in merito a questo nuovo progetto ha così commentato:
“Noi di Nautor’s Swan siamo molto orgogliosi di aver portato a termine la costruzione del ClubSwan 125. Sarà una tappa importante nella storia dello yachting. Siamo grati al proprietario di aver dato fiducia a Nautor per la costruzione di questa barca, condividendo con noi gli stessi valori di innovazione, tecnologia, qualità e affidabilità. “Il progetto è stato incredibile perché ci ha dato la fantastica opportunità di lavorare con i migliori costruttori di imbarcazioni, designer e tecnici del mondo”.
Diciamo subito che il ClubSwan 125 Skorpios è lo yacht a vela più grande mai costruito dal cantiere ed è stato sviluppato per essere un’imbarcazione adatta alle regate d’altura per navigare ad una velocità di oltre i 40 nodi e si ritiene che possa solcare i mari a 15 nodi di bolina e superare la velocità del vento sottovento.
Misura ben 140 piedi (43 metri) e questo gigante del mare si candida per stabilire dei nuovi record di navigazione a vela.
Ci sono voluti quattro anni per progettarlo e costruirlo attraverso un lungo programma di ricerca con numerosi test e migliorie alla fine sono stati raggiunti tutti gli obiettivi pianificati.
A riguardo Enrico Chieffi, vice-presidente del gruppo Nautor e responsabile del progetto CS125 ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Il progetto iniziale era quello di un superyacht molto rapido adatto alle regate costiere, ma con l’avanzare del progetto, abbiamo apportato cambiamenti. Ci siamo resi conto tutti, il proprietario in primis, che questo yacht doveva diventare un’imbarcazione per infrangere record“. “Alla fine, le specifiche della barca sono cambiate e abbiamo sviluppato un’imbarcazione adatta alle regate d’altura”
La lunghezza complessiva della barca è 140 piedi, (42,620 m); larghezza massima 28,7 piedi,(8,75m); lunghezza di galleggiamento 120 piedi , (36,605 m); pescaggio con chiglia basculante 24 piedi, (7,4 m); dislocamento 58.820 kg, (129.676 libbre) ; zavorra ( aletta e bulbo) 23.220,(51.213 libbre); motore 500 cv
L’architettura navale di questo superyacht è stata progettata dall’ architetto Juan Kouyoumdjian che oltre ad essere un ottimo velista, è uno dei migliori ed affermati architetti navali degli ultimi tempi un nome famoso nel mondo delle regate e delle corse oceaniche, durante la sua vita professionale ha progettato diverse barche per la Coppa America . Il Volvo 70 ABN Amro è stata la sua prima barca disegnata per la corsa oceanica ed è stato un enorme successo. Ha vinto la Volvo Ocean Race 2005-2006. Ed è molto orgoglioso di aver progettato il Club Swan 125 Skorpios perché la ritiene una barca straordinaria.
Il superyacht a vela ClubSwan 125 Skorpios è stato architettato con una chiglia basculante a pescaggio profondo che riduce il peso e aumenta allo stesso tempo il momento raddrizzante. Lo scafo , coperta e le parti strutturali sono state realizzate in fibre di carbonio preimpregnato con core Nomex e CoreCell per creare una struttura ultraleggera e aerodinamica per ridurre il peso e, al contempo, aumentare la stabilità.
In più la barca è dotata di un avanzatissimo e unico foil a C regolabile, che consente di ridurre il dislocamento e di due ruote di comando gemelle che ottimizzano il controllo del timoniere anche a velocità elevate. Tutte particolarità costruttive che rendono lo yacht molto veloce e competitivo nelle regate.
La complessità della costruzione di questo yacht ha richiesto a Nautor di collaborare con i migliori designer, costruttori e fornitori del mondo per integrare il team esistente di Juan Kouyoumdjan e gli esperti interni di Nautor. Il team comprende due esperti principali: Killian Bushe, coinvolto nella costruzione dello scafo e dei componenti strutturali compositi, e Bob Wylie, per la coperta e per la gestione della vela, compresi i sistemi specifici orientati alle prestazioni.
Per il ClubSwan 125 sono stati selezionati winch primari Harken in carbonio 1235. Questi winch sono lo sviluppo dei 1135 grand prix winch Harken che impiegano una base di winch integrale e gruppi di ingranaggi ad anello lavorati da un unico blocco di acciaio inossidabile per estendere la capacità di carico da 9 a 11 tonnellate. I due verricelli per i campi di applicazione sono Harken 990s, che sono stati collaudati su migliaia di miglia oceaniche e che attualmente sono in servizio nella flotta Volvo Ocean 65.
Per il grandioso piano velico il team si è concentrato su due aspetti, maneggevolezza e prestazioni superiori ,servendosi della grande esperienza che ha acquisito il marchio negli anni costruendo barche a vela per le regate oceaniche.
Gli interni sono stati curati da Adriana Monk design utilizzando materiali ultraleggeri scelti e testati dall’intero team di Nautor’s Swan raggiungendo un buon equilibrio tra prestazioni e comfort in linea con le caratteristiche di questo superyacht.
L’obiettivo era quello di creare un ambiente avvolgente sottocoperta in cui essere protetti dagli elementi aggressivi dell’acqua, del vento e del sole. I gusti e le preferenze dei clienti sono fondamentali nella selezione dei colori e nella atmosfera che si vuole creare.
In particolare per ClubSwan 125 Skorpios l’impronta dell’armatore è molto forte, ha personalizzato anche vele e scafo con una grafica a tema ispirata dal nome della barca giocata sul contrasto del giallo e del nero con l’ immagine di uno scorpione che rappresenta l’energia primordiale che celebra un tacito inno alla potenza e fornisce alla barca un ’aspetto particolarmente appariscente e aggressivo ma nel complesso molto apprezzabile.
La cabina armatoriale e il salone sono posizionate in una zona cuscinetto dai rumori e dai percorsi di servizio , separati dagli alloggi di poppa dell’equipaggio e dalle aree di gestione delle vele e della stazione di navigazione.
La disposizione è versatile in quanto la cabina armatoriale a tutto baglio può essere suddivisa in due cabine ospiti con bagno privato aggiungendo una paratia centrale. La sala macchine ,è situata a prua dell’albero.
Questo superyacht da corsa è stato commissionato da un team appassionato composto dall’armatore, i suoi amici e un equipaggio professionale.
L’armatore è il magnate d’affari Dmitri Rybolovlev, un imprenditore e dirigente sportivo russo, proprietario per due terzi della squadra di calcio AS Monaco, ha acquistato la barca per un costo stimato di 20 milioni di dollari.
L’armatore ha già posseduto un ClubSwan 50 una imbarcazione più piccola ad alte prestazioni prima di commissionare il ClubSwan 125 Skorpios nel 2017.
Con il suo professionale equipaggio ha partecipato a numerose regate riuscendo a vincere il titolo di campione del mondo classificandosi primo nella regata di classe ClubSwan50, organizzata a Palma di Maiorca, in Spagna nel 2019.
Poi con la stessa squadra come equipaggio nella stagione 2020 ha conquistato una medaglia di bronzo ai campionati del mondo di Scarlino, in Italia diventando l’unica squadra ad essere andata a medaglia per due anni consecutivi nei campionati del mondo di ClubSwan 50.
Skorpios è il nome sia della barca sia della squadra che si andrà a costituire per la gestione della barca nelle regate di classe superiore, formata da velisti professionisti internazionali con esperienza in regate intorno al mondo.
Skorpios è anche il nome dell’isola greca comprata dall’imprenditore nel 2013 per 154 milioni di dollari dall’ereditiera Athina Russel Onassis per la figlia Ekaterina.
Dmitri Rybolovlev è da sempre un amante del mare e degli sport nautici, negli ultimi tempi la sua passione per la vela è aumentata enormemente portandolo a partecipare a numerose regate maturando una grande esperienze nelle competizioni veliche in breve tempo. A riguardo ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Nonostante io sia molto impegnato, faccio il massimo per partecipare a più regate possibili, perché nessun altro sport regala questa sensazione di libertà e di emozione”. “Sono una persona competitiva. Le regate richiedono un approccio tattico molto sofisticato e, come nel mondo del business, bisogna essere in grado di prendere decisioni velocemente”.
Giovanni Pomati, CEO di Nautor Group, ha affermato che vedere il ClubSwan 125 lasciare il Boatbuilding Technology Center (BTC) di Swan a Pietarsaari lo ha lasciato orgoglioso ma emozionato. “Il ClubSwan 125 è stato davvero un progetto entusiasmante qui in Finlandia e di sicuro ora lascia un vuoto nelle nostre vite perché non abbiamo avuto un giorno senza entusiasmo a che fare con ciò che ci piace chiamare ‘questa bestia’”.
La prima vera verifica in mare del ClubSwan 125 Skorpios è stato un enorme successo perché al suo debutto ha vinto subito la Rolex Fastnet Race una classica competizione velica svoltasi nel mese di agosto 2021.
La barca con il proprietario al timone si è aggiudicata la regata tagliando il traguardo a Cherbourg completando il percorso di 695 miglia nautiche da Cowes a Cherbourg con un tempo totale di 2 giorni, 8 ore, 33 minuti e 55 secondi.
Invece alla sua seconda regata ufficiale alla Rolex Middle Sea Race, da subito influenzata da pessime condizioni meteo, il ClubSwan 125 Skorpios non ha vinto.
La Rolex Middle Sea Race è la più importante classica d’altura di 600 miglia del Mediterraneo . Si è espletata nel mese di ottobre 2021, la regata con partenza e arrivo a Malta, lascia lungo il percorso la Sicilia a sinistra, così come Stromboli, Favignana, Pantelleria e Lampedusa, prima dell’arrivo ancora a Malta per un totale di 605 miglia.
E’ troppo presto per dire se Skorpios sarà il monoscafo più veloce a vela mai realizzato anche se ha sicuramente un potenziale enorme, inoltre richiederà del tempo per conoscerlo ed essere condotto al meglio solo allora potremmo valutare le sue reali capacità competitive.
Pertanto non ci resta che aspettare le prossime competizioni , per poter apprezzare tutte le qualità di questo nuovo superyacht a vela condotto dell’armatore Dmitrij Rybolovlev e dal suo team d’eccellenza.