Il nuovo First Yacht 53 per i velisti più esigenti.

La gamma first comprende barche  a vela dai 14 ai 53 piedi  lanciata nel 1977  dal  famoso e antico cantiere francese Bénéteau.

Da sempre queste barche sono state progettate per le regate di club e per le crociere riuscendo sempre  a combinare al meglio le due esigenze. Chiaramente con il passare degli anni  viene sempre rinnovata con una tecnologia più avanzata che con il trascorrere del tempo viene sempre più aggiornata e approfondita a partire dalle nuove tecniche di lavorazioni degli scafi,  dallo sviluppo di nuove vele e altro ancora. Tuttavia senza mai perdere le  originarie caratteristiche che la contraddistinguono che erano e rimangono dei cruiser capace di legare attitudini competitive ,a volte vincenti in regate, con quelle richieste da una famiglia in crociera.

Il nuovo First Yacht 53  è la barca a vela più grande  ed oggi viene riproposto  con un nuovo modello rinnovato erede di più di 40 anni di esperienza nella gamma che  punta decisamente alla crociera competitiva. Solo dopo un lungo programma   di studio , progettazione e di sviluppo durato 2 anni è nato il nuovo First Yacht 53  un  Luxury Performance che si pone l’ambizioso obiettivo  di essere il nuovo punto di riferimento come barca a vela da crociera veloce e di lusso.  Espressamente creato per esperti velisti e per gli armatori più esigenti che desiderano emozionarsi   al timone, amano la velocità e vogliono una vita a bordo decisamente più  confortevole anche quando si sta fermi.

Il  nuovo  First Yacht 53   nasce dalla stretta collaborazione tra il cantiere Bénéteau   con  2   progettisti   italiani , Roberto Biscontini  fondatore di Biscontini Yacht Design che ha progettato l’architettura navale e Lorenzo Argento che  ha disegnato la coperta e gli interni.

Roberto Biscontini  vanta  di un’invidiabile esperienza professionale alle spalle nella progettazione  in architettura nautica e in performance delle barche. Per 20 anni ha lavorato alla Coppa America per equipaggi italiani e neo-zelandesi.

Lorenzo Argento   da  giovane ha lavorato presso lo studio di Luca Brenta Yacht Design e insieme a Luca Brenta ha  disegnato il primo Wallygator e numerosi altri progetti, di cui quattro barche per Wally appassionandosi da subito delle idee di Luca Bassani.

Entrambi i progettisti hanno studiato  allo Southampton College yacht & boat design in Inghilterra, nella regione del Sud Est del Regno Unito, una delle 100 migliori università a livello mondiale.

Diciamo subito che il vero punto forte del nuovo First Yacht 53 è la funzionalità del suo disegno studiato per garantire perfette caratteristiche di navigazione, con la forma dello scafo che si combina perfettamente con delle linee classiche e moderne, dove si è raggiunto  un perfetto equilibrio di superfici e volumi tra coperta e interni con una prua dritta e sottile con un baglio massimo  che raggiunge il suo valore massimo di 5 metri (16,40 piedi) a  poppa.

A riguardo Roberto Biscontini   ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Da sempre cerco la velocità sulle barche che disegno e su cui navigo  e il First 53 rappresenta molto bene la mia filosofia”.

La barca fuori tutto è  lunga 17,16 m (56,29 piedi), la sola lunghezza dello scafo è di 15,98 (52,42 piedi), con un’ampia linea di galleggiamento pari a 15,4 m (50,52 piedi), mentre la larghezza totale è 5 m (16,40 piedi), il pescaggio massimo versione standard  è di 2,5 m (8,20 piedi) , il dislocamento 15.500 kg (34.172 Iibbre),  serbatoio carburante 400 litri (106 galloni), serbatoio acqua dolce 720 litri (190 galloni), costruttore motore Yanmar, potenza motore 80 – 110 cv, costruttore Bénéteau,  modello First 53, materiale scafo vetroresina, forma dello scafo mono scafo.

Il  layout di coperta è  pulito, fresco, elegante  con una  tuga slanciata poco invadente che  conferisce alla barca una  estetica molto accattivante con moderne caratteristiche minimaliste.  

Il pozzetto è diviso in due parti, la zona relax, che si sviluppa interamente vicino al tambuccio di ingresso sottocoperta e la zona manovre dove sono installate su due colonnine insieme alla strumentazione di controllo di navigazione le due ruote gemelle della timoneria  posizionate non troppe arretrate che lasciano  ampio spazio a  poppa e  tutti possono  muoversi liberamente intorno al pozzetto con agevole accesso ai larghi passavanti laterali  e senza nessun ostacolo è possibile camminare per arrivare a prua senza disturbare nessuno.

A riguardo Lorenzo Argento ha rilasciato la seguente comunicazione:

“Una parola per descrivere il First Yacht 53? Intuitivo”. “Abbiamo tolto tutti i gradini, niente ostacola chi si muove a bordo. Fare qualsiasi cosa risulta molto semplice, “tutto scorre”. Il pozzetto è ben diviso in due aree funzionali, quella per le manovre e quelle per il puro relax”.

Tutti gli organi di manovra a movimentazione sono nascosti e convergono nei pressi delle due ruote gemelle dove ci sono i verricelli   a vista per fare tutte le manovre di regolazione sull’intero piano velico rese quanto più semplice possibili e gestibili da un equipaggio ridotto. Alla barca non  mancano gavoni di stivaggio, ben 3 sono nascosti a poppa di cui uno con accesso diretto al garage per un tender di 2,40 metri.

Il  nuovo  First Yacht 53  incorpora tutte le caratteristiche dei suoi progettisti con uno scafo e  timone ben bilanciati, carena performante, piano di coperta pulito e il suo particolare e distinto disegno che s’integra perfettamente con imponente piano velico eccellente per maneggevolezza e prestazioni.

Nella versione standard della barca la chiglia ha un  pescaggio massimo  di 2,50 metri e albero in alluminio di circa 4 metri. Tra i  tanti optional a disposizione è  possibile  scegliere   un armo maggiorato con un’ albero in carbonio più alto di un metro  con un aumento  di 10 mq di vela in più e una chiglia più performante con pescaggio massimo di 3 metri.

Le novità proseguono nella predisposizione degli interni decisamente diversi   che ben si adattano alle esigenze dei nuovi armatori di yacht di lusso.  Il layout include sempre un  salone e  poi si può scegliere tra diversi tipi di configurazioni per gli alloggi  a seconda esigenze e preferenze dell’armatore, quella standard prevede  tre cabine doppie con due bagni. Un’ altra opzione prevede  tre cabine e tre bagni e alloggio per lo skipper, in quest’ultima versione sono più contenuti gli spazi della cucina e delle cabine a poppa.

La cabina armatoriale si trova a prua molto spaziosa dotata un letto  king siz centrale tanto spazio di stivaggio e un bagno dedicato.

La discesa sottocoperta avviene attraverso una comoda scaletta che si accede da un tambuccio ubicato a poppa dell’albero. Il salone è il primo ambiente che troviamo luminoso, arioso e offre molta libertà di movimento e tanto spazio molto confortevole. Appena scesi subito notiamo due  particolari molto interessanti il ritorno del legno lamellare, materiali nobili e finiture di pregio, su un fondo di paratie laccate e pagliolati in teck  e l’assenza del tavolo da carteggio già sperimentato  da Bénéteau da quando la navigazione si affida sempre di più alla domotica e all’elettronica. Pertanto  il  salone è diviso solo in due spazi molti distinti una cucina con tavolo da pranzo a sinistra e  una zona relax con divano e tavolino basso a destra.

A questo riguardo  Lorenzo Argento ha rilasciato la seguente dichiarazione:

 “Su queste barche a vela d’eccezione, gli armatori sono meno numerosi a bordo, possono approfittare di pranzi all’esterno in pozzetto o attorno ad un comodo tavolo del quadrato all’interno”. “Per rispondere alle loro aspettative, abbiamo modificato l’allestimento: un tavolo più piccolo ed un angolo relax con un grande divano ed un tavolo basso. Questo divano mi sta veramente a cuore tanto ci ho dedicato del tempo”

Sotto la scaletta di discesa sottocoperta è installato un motore Yanmar di 110 cv un generatore e trova spazio anche un dissalatore.

A bordo del nuovo First 53 è presente l’applicazione   mobile SEANAPS che consente di collegare a bordo  uno  smartphone per tenere sempre d’occhio  la barca e  aiutare nelle operazioni di manutenzione  e accedere al registro di manutenzione 24 ore su 24.

Il prezzo nelle  versione con tutti gli  optional  compreso albero di carbonio e motore  Yanmar da 110 cv si aggira intorno ai  800.000 euro mentre la versione  base viene venduta un poco  meno di 500.000 euro esclusa iva.

Questi due progettisti italiani insieme al cantiere francese hanno costruito il nuovo First Yacht 53 che  sicuramente è un  nuovo gioiellino del mare  ad alte prestazioni facile da usare, ideale per le  crociere di lusso e competitivo per le regate , in  linea con le caratteristiche  della gamma di appartenenza. Ma la sua realizzazione è opera anche di molte altri partner del settore fra i più importati citiamo   la  North Sails  per le vele , l’attrezzatura di coperta della  Harken , Lorima per l’albero e la fonderia Lemer per la chiglia insieme  alle migliori attrezzature di rigging disponibili oggi.