Ecoracer 769 di Northern Light Srl vince al 61°Salone Nautico di Genova la seconda edizione del Premio Design Innovation Award, per la categoria Natanti a vela fino a 10 metri.
Una barca dal design innovativo costruita con criteri di sostenibilità verso l’ambiente per questi motivi è stata premiata dalla Giuria.
Ecoracer769 è una barca a vela costruita con tecnologia Nl Comp (Northern Light Composites) ovvero materiale riciclabile per salvare il mare e vincere le gare in modo ecologico e sostenibile.
La barca è stata realizzata al 100% in fibra di lino e di una resina di nuova concezione tutto materiale “green” riciclabile che non produce inquinamento sia nella sua fase di lavorazione, sia in quella di distruzione o smaltimento.
Northern Light Composites, è un’azienda italiana, che ha finalmente trovato una soluzione seria e definitiva al problema vetroresina. E’ una startup formata da giovani con la passione per la vela e per le tecnologie dei materiali che hanno deciso di impegnarsi per la difesa del mare.
“Questa barca è il frutto di mesi di lavoro in laboratorio e in fase di progettazione, con i test d’infusione sul piccolo dinghy ecoprimus, prove sui materiali e scelte difficili vista l’unicità della tecnologia costruttiva”.
Dichiarano i responsabili NL Comp di cui fanno parte: come direttore operativo Fabio Bignolini; capo dell’ufficio finanziario Piernicola Paoletti; direttore tecnico Andrea Paduano; progettista delle linee d’acqua Matteo Polli; addetti all’ingegnerizzazione delle strutture Mattia Sconocchia e Alessandro Pera; progettista del piano di coperta Gianluca Salateo; direttore delle fasi di produzione Roberto Baraccani; ottimazione del progetto Roberto Spata.
A riguardo Piernicola Paoletti Capo dell’ufficio finanziario e co-fondatore della giovane startup ha rilasciato la seguente comunicazione:
“Abbiamo studiato, testato e messo a punto un materiale composito con fibre di origine vegetale (principalmente lino), realizzato grazie a tecnologie innovative e sostenibili, che permette il riciclo delle imbarcazioni. Lo abbiamo chiamato rComposite. È il seme per una nuova economia circolare nella nautica da diporto”.
Oltre la metà del secolo scorso, la produzione di barche per il diporto nautico era un’attività ancora di tipo artigianale che utilizzava quasi esclusivamente il legno. La vetroresina ha rivoluzionato la produzione delle imbarcazioni da diporto trasformando una produzione artigianale in quella industriale.
La vetroresina è sicuramente un materiale composito, formato da fibra di vetro e resina, che possiede notevoli caratteristiche meccaniche, tra cui un’ottima resistenza, elasticità e leggerezza.
Per queste caratteristiche da oltre 50 anni è utilizzata per costruire scafi sia per barche a vela sia a motori.
Nel 1967 Swan con la sua barca a vela da 36 piedi progettata da uno dei più famosi studi di architettura navale e yacht di tutti i tempi lo studio americano Sparkman & Stephens di New York fu uno tra i primi cantieri al mondo a utilizzare allora questo materiale innovativo per il suo primo Swan che subito impressionò per le sue doti in mare.
Purtroppo la vetroresina è un materiale, difficilmente da smaltire e riciclare e così oggi ci troviamo di fronte a un problema serio perché ci sono migliaia di barche che devono essere rottamate nel pieno rispetto delle regole che è anche la scelta più logica e responsabile nei confronti dell’ambiente.
Diciamo subito che oggi il costo complessivo per demolire una barca a vela in vetroresina di dimensione tra i 10 e 12 metri di lunghezza in Italia si aggira intorno ai 6.500 euro, tra tasse, marche da bollo disassemblaggio e trasporto della vetroresina presso gli impianti di smaltimento autorizzati.
Prima bisogna chiedere alla Capitaneria l’autorizzazione alla demolizione della barca per ottenere poi la cancellazione dal registro delle imbarcazioni. In seguito dovranno iniziare presso un cantiere specializzato i lavori di disassemblaggio il cui costo si aggira intorno ai 1.100 euro al giorno.
Per una barca di 36 piedi (11 metri) ci vogliono dai 2 ai 3 giorni per quest’attività. Escludendo i legni e i metalli restano almeno 4.000 o 5.000 kg di vetroresina da caricare e trasportare presso gli impianti di smaltimento autorizzati.
La vetroresina viene classificato come rifiuto speciale, il costo di smaltimento della vetroresina oggi si aggira intorno ai 450 euro a tonnellata.
Ecco perché per evitare le spese di demolizione purtroppo molte imbarcazioni, in vetroresina sono spesso abbandonate nei cantieri, nei porti o addirittura portate a largo e affondate con conseguenze negative sulla fauna e la flora marine.
C’è comunque la possibilità di ridurre i costi, per esempio vendendo separatamente il motore, le vele, l’alberatura, gli strumenti, e tutto quanto sia commercializzabile oppure ancora recuperando i metalli e vendendoli a parte: da un’imbarcazione di medie dimensioni si possono ricavare dai 1.500 ai 2.000 euro.
Comunque Ecoracer769 non è stato costruito solo per essere la prima alternativa sostenibile al mondo alla vetroresina ma punta a vincere gare niente da invidiare ad altre barche simili per affidabilità e prestazioni.
L’albero e le strutture di pinna e timone sono state realizzate in alluminio e acciaio, mentre il motore è elettrico,anche queste scelte sono state effettuate all’insegna della sostenibilità.
Ecoracer769 è lungo 7,69 metri,(25 piedi) e largo per 2,80 metri (9 piedi) e pesa solo 1.100 kg (2.445 libbre) ha una superficie velica di 42 mq di bolina e di 100 mq in poppa, il pescaggio 1,80 metri (6 piedi).
E’ stato progettato con una particolare prua inversa, già vista su alcuni superyacht e racer di ultima generazione, oltre che degli spray rail d’ispirazione motonautica e con la posizione molto avanzata del timone, tutti dettagli studiati dal progettista Matteo Polli, che commenta così: “su questa barca abbiamo spinto sull’acceleratore dell’innovazione in diversi ambiti dai materiali ma anche nelle forme di carena e nel lay-out delle appendici”.
Oltre alla scelta di materiali di costruzione ecosostenibili, uno degli obiettivi della Northern Light Composites è di evitare tutte le lavorazioni che impattano sulla salute dei costruttori: si è scelto pertanto di realizzare il composito in infusione a vuoto e di evitare tutte le attività di verniciatura, utilizzando delle pellicole per il rivestimento esterno. Infine, Ecoracer 769 s’impegna al ritiro della barca al termine del suo utilizzo facendosi carico delle attività di recupero per creare a nuovi componenti con i materiali riciclati ottenuti.
L’attenzione ai criteri della sostenibilità verso l’ambiente deve diventare un impegno collettivo e distintivo dell’innovazione in tutti i settori.
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept All”, you consent to the use of ALL the cookies. However, you may visit "Cookie Settings" to provide a controlled consent.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.