Paola e Chiara a presto, a prestissimo.

paolachiaraPaola e Chiara ma dove state quando ritornate, ma perché ve ne siete andate tra tanti cantanti che meriterebbero di lasciare propri voi ve ne  siete andate, ma vi rendete conto che avete lasciato un vuoto nel panorama della musica italiana. Manca la vostra freschezza, l’eleganza, la classe dei vostri movimenti oltre alla vostra talentuosa vocalità. Siete uniche insostituibili, inimitabili nessuna potrà colmare il vostro spazio ogni volta che ho voglia di mettermi un po’ su ascolto i vostri freschissimi video, pieni di colori e originalità che mi mettono  subito su, più della caffeina di una tazza di caffè. E oltre ad essere brave siete anche carine  un binomio perfetto difficile da trovarsi oggi. La vostra sicurezza nell’intonare difficili canzoni e proporre degli incantevoli falsetti sono certamente indici di preparazione artistica, insomma di chi di gavetta ne ha fatta tanta prima di arrivare al meritato successo. Quando tornate è passato già parecchio tempo, non trovate. Due sorelle tante uguali così diverse, solari,incantevoli  bionda e mora.Catturaei2

Voi non potete dividervi non sarebbe la stessa cosa due single non formerebbe mai il duo Paola e Chiara.     Due sorelle non possono mai lasciarsi, parlatevi, discutete, scapigliatevi , se volete, ma tornate assieme, ve lo chiede il vostro pubblico che ha ancora tanto bisogno di sentire la vostra voce insieme alla vostra contagiosa solarità che lascia un senso di benessere davvero indescrivibile. Insomma ci mancate tanto. Auspichiamo noi tutto un presto ritorno nel mondo della musica, magari già ci state pensando io  credo che voi meritiate un successo internazionale avete tutte le carte in regola, esperienza, bravura, voce, originalità e teatralità, in breve siete fantastiche. Pertanto dovete pensare un ritorno alla grande perché al mio avviso in Italia siete sempre state sottovalutate rispetto a quello che esprimete e i vostri brani erano sempre più avanti del momento e pertanto per molti siete state considerate erroneamente delle cantanti di nicchia e non del grande pubblico. A un prestissimo ritorno.

Bee Gees le ugole d’oro

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I Bee Gees i Re  della musica pop con 220 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Un gruppo formatosi in Australia negli anni sessanta si è sciolto definitivamente solo nel 2012 con la morte di Robin che segue la fine di Maurice avvenuta improvvisamente all’inizio del 2003. La band composta essenzialmente dai fratelli Gibb, Robin, Maurice e Barry dotati di una voce straordinaria e famosi per i loro falsetti. Avevano la consuetudine di comporre quasi tutti i brani, che poi si sono rilevati di grande successo, mettendo  in primo piano la  loro talentuosa  estensione vocale,  così facendo i loro brani sono unici , inconfondibili e bellissimi.  I Bee Gees hanno composto dei brani musicali veramente di ottima fattura per melodia e interpretazione. Cattura20

Il maggiore consenso di pubblico si riscontra  nella seconda metà degli anni settanta quando composero la colonna sonora del film, la febbre del sabato sera interpretato da John Travolta e Karen Lynn Gorney. Il film fu definito come la celebrazione della disco music, musica dominante negli anni settanta e dove appunto i Bee Gees erano i più  rappresentativi  di questo genere  musicale. Tra i brani che costituivano la colonna sonora del film, si evidenzia sicuramente il brano Stayin’ Alive. Ma anche i brani come “How Deep Is Your Love”,  Night Fever, More Than a Woman e altri. Cattura21Stilando  una classifica  i  Bee Gees   si piazzono sicuramente  fra i primi cinque gruppi più popolari di sempre, affiancando leggende come Michael Jackson. Pensate il loro primo passaggio televisivo risale nel 1960 e  grazie alla loro versatilità compositiva, nonché alla semplicità ed efficacia delle loro melodie, sono riusciti a mantenere un grande successo nell’arco di  più 50 anni. Negli anni Ottanta, i Bee Gees,  si dedicarono a numerose collaborazioni con altri artisti. Nel 1980, Barry produsse “Guilty”, il più famoso album di Barbra Streisand (con il grande hit “Woman In Love”).
Altri album composti e prodotti dai fratelli Gibb, furono “Heartbreaker” di Heartbreaker (1982), “Eyes That See In The Dark” di Kenny Rogers (1983) e, soprattutto, “Eaten Alive” di Diana Ross (1985).