Paola e Chiara a presto, a prestissimo.

paolachiaraPaola e Chiara ma dove state quando ritornate, ma perché ve ne siete andate tra tanti cantanti che meriterebbero di lasciare propri voi ve ne  siete andate, ma vi rendete conto che avete lasciato un vuoto nel panorama della musica italiana. Manca la vostra freschezza, l’eleganza, la classe dei vostri movimenti oltre alla vostra talentuosa vocalità. Siete uniche insostituibili, inimitabili nessuna potrà colmare il vostro spazio ogni volta che ho voglia di mettermi un po’ su ascolto i vostri freschissimi video, pieni di colori e originalità che mi mettono  subito su, più della caffeina di una tazza di caffè. E oltre ad essere brave siete anche carine  un binomio perfetto difficile da trovarsi oggi. La vostra sicurezza nell’intonare difficili canzoni e proporre degli incantevoli falsetti sono certamente indici di preparazione artistica, insomma di chi di gavetta ne ha fatta tanta prima di arrivare al meritato successo. Quando tornate è passato già parecchio tempo, non trovate. Due sorelle tante uguali così diverse, solari,incantevoli  bionda e mora.Catturaei2

Voi non potete dividervi non sarebbe la stessa cosa due single non formerebbe mai il duo Paola e Chiara.     Due sorelle non possono mai lasciarsi, parlatevi, discutete, scapigliatevi , se volete, ma tornate assieme, ve lo chiede il vostro pubblico che ha ancora tanto bisogno di sentire la vostra voce insieme alla vostra contagiosa solarità che lascia un senso di benessere davvero indescrivibile. Insomma ci mancate tanto. Auspichiamo noi tutto un presto ritorno nel mondo della musica, magari già ci state pensando io  credo che voi meritiate un successo internazionale avete tutte le carte in regola, esperienza, bravura, voce, originalità e teatralità, in breve siete fantastiche. Pertanto dovete pensare un ritorno alla grande perché al mio avviso in Italia siete sempre state sottovalutate rispetto a quello che esprimete e i vostri brani erano sempre più avanti del momento e pertanto per molti siete state considerate erroneamente delle cantanti di nicchia e non del grande pubblico. A un prestissimo ritorno.

Venezia la città galleggiante.

Venezia la città romantica unica al mondo per il suo fascino Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO è una città da visitare almeno una volta nella vita.

Catturaven1 Adesso vediamo cosa fare una volta arrivati a Venezia.Partiamo dalla Stazione ferroviaria di Santa Lucia, dove arriva la stragrande maggioranza dei visitatori di Venezia, davanti alla stazione troverete un molo, dove partono i traghetti delle   Linee 1 e 2 che vanno dalla stazione ferroviaria fino a Piazza San Marco attraversando tutto il Canal Grande.

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Dallo stesso molo partono anche i battelli turistici. Ovviamente prendendo i battelli turistici, più costosi, potete godervi da soli tranquillamente l’atmosfera magica che circonda ogni singolo palazzo con ponti e scorci inediti che si affacciano sul Canal Grande dalla stazione a Piazza San Marco.

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Prendendo i traghetti di linea potete prender sia la linea 1, che fa tutte le fermate, magari assicurandovi dei posti in coperta in testa al traghetto per vedere meglio e scattare sicuramente delle bellissime foto e assaporare la bellissima esperienza di visitare una città sull’acqua oppure se avete poco tempo a disposizione ripiegare sulla linea 2 che fa meno fermate e vi porta rapidamente a Piazza San Marco.

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Una volta scesi dal traghetto e arrivati a Piazza San Marco vi troverete nel salotto di Venezia con i caffè storici e orchestrine all’aperto, con la Basilica di San Marco e il Palazzo Ducale da visitare necessariamente. In particolare la salita al campanile di San Marco l’osservatorio privilegiato per godere il panorama completo dell’intera città di Venezia dall’alto.

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Una fermata d’obbligo per chi visita Venezia certamente è il Ponte dei Sospiri che collegava la Sala dei Tribunali nel Palazzo Ducale alle Prigioni. Un’altra tappa è la Galleria dell’Accademia, merita di essere visitata per ammirare i capolavori dei più famosi maestri: Bellini, Giorgione, Carpaccio, Tiziano, Tintoretto, Veronese e Tiepolo. Da non perdere è La Scuola Grande di San Rocco, una delle meraviglie di Venezia da visitare insieme alla chiesa di San Rocco all’esterno della Scuola. Gli ambienti sono interamente decorati da Tintoretto.