

La parte più suggestiva della cittadina costeggia il mare, poi si sale e si arriva al centro storico con numerose botteghe con souvenir e prodotti tipici di cui ricordiamo le delizie al limone prodotte con i limoni delle terrazze di Amalfi. Poi proseguendo si arriva fino al Duomo di Amalfi, dove la visita è quasi d’obbligo.

Proseguendo si arriva a Praiano con la sua località, Marina di Praia con un’antica torre di avvistamento saracena. Una delle passeggiate più romantiche della spettacolare Costiera.Da Praiano parte il celebre “Sentiero degli dei”, una lunga passeggiata.

Borgo di pescatori molto arenile è utilizzato per asciugare le reti dei pescatori. Totani e patate è il piatto tipico di Furore.
Minori, centro ricco di storia, tradizioni e suggestioni paesaggistiche.Città del Gusto ma, soprattutto, città di mare, Minori è accoccolata ai piedi dei monti Lattari. La spiaggia è più corta rispetto a quella di Maiori, solo 250 metri, la spiaggia di Minori ha tratti liberi e tre stabilimenti con lettini e ombrelloni. La sua esposizione a sud la rende ottima per un lungo bagno di sole.
Maiori ha la spiaggia più lunga, e una delle poche sabbiose, della Costiera Amalfitana. Alle due estremità, i tratti liberi. Gran parte dell’arenile, tuttavia, è occupato dagli stabilimenti balneari. È fra le preferite dalle famiglie con bambini.
