Allenato da Angelo Dundee, Clay arrivò a conquistare il titolo mondiale dei pesi massimi a soli ventidue anni battendo in sette riprese Sonny Listoni (Miami, 25 febbraio 1964). Aveva una tecnica particolare in sostanza non stava mai fermo ruotava come una trottola intorno agli avversari, attraverso dei saltellini simili a una danza, molto spesso con la guardia bassa, poi colpiva e arretrava rendendo impossibile la risposta degli avversari e tutto con un’armonia e classe che era uno spettacolo vederlo boxare Molti dicono che la parabola discendente di Cassius Clay iniziò quando nel 1978 il giovane Larry Holmes lo sconfisse per K.O. tecnico all’11a ripresa. Già da quando è rientrato a boxare dopo lo stop Clay non era più lui.
